Perché tanti fotografi?

Nell’epoca attuale, dominata dalla tecnostruttura, il cui scopo è quello di creare continuamente nuovi bisogni, lo sviluppo dell’industria fotografica è, fra tutte le industrie, uno dei più rapidi. L’immagine risponde al bisogno sempre più urgente dell’uomo di dare espressione alla propria individualità. Oggi, nonostante i continui miglioramenti della vita materiale, l’uomo si sente sempre meno implicato nel gioco degli eventi e relegato a una parte sempre più passiva. Fare fotografie gli sembra un’esteriorizzazione dei propri sentimenti, una sorta di creazione. Di qui il numero crescente di fotografi dilettanti che si calcola oggi a centinaia di milioni e che tende vieppiù ad aumentare.

Gisèle Freund, Fotografia e società, Torino, Einaudi 2007, p.5